LA VALCAVASIA
IL FASCINO DI UNA VALLE RICCA DI STORIA E BELLEZZA
L’ampia Valle Cavasia, o Valcavàsia, che scende dolcemente dalle pendici meridionali del Monte Grappa verso il fiume Piave, è un’area di rasserenante bellezza e ricca di notizie storiche e reperti preistorici. Dal 500 a. C. circa, la valle era abitata molto probabilmente da tribù di origine germanica, i Celti.
MERAVIGLIE NEI DINTORNI
LA GRANDE GUERRA, I CAPOLAVORI DEL CANOVA E GIOIA DI VIVERE
POSSAGNO
Circondata dai monti a nord e a sud ed immersa nel verde, Possagno dalla fine del XVIII secolo è legata al nome del celeberrimo scultore Antonio Canova, tra le cui opere spicca il Tempio Canoviano, una magnifica chiesa neoclassica progettata ispiratosi al Pantheon di Roma, e la Gipsoteca canoviana, una ricca raccolta di calchi e gessi presso la casa dell’artista.
ASOLO
Definita da Giosuè Carducci “città dai cento orizzonti”, Asolo fa parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia. Simbolo di Asolo è la Rocca che domina il paesaggio. Da non perdere il centro storico con la fontana cinquecentesca, il Castello, l’antichissima Cattedrale e, al suo interno, la bellissima “Assunta” di Lorenzo Lotto. Da visitare anche il Museo Civico, all’interno del quattrocentesco Palazzo della Ragione
CASTELCIES
CHIESA DI SAN MARTINO
Incantevole chiesetta romanica circondata da colline e boschi. La fondazione è da collocare probabilmente in età longobarda, se non gotica. Un sasso squadrato e scolpito, conservato nella chiesetta, è considerato il documento più antico del trevigiano. Datato II secolo a. C., reca una iscrizione retica e sul lato opposto la corrispondente iscrizione in latino arcaico. Bellissimi gli affreschi di Marco da Mel del XVI sec.
CORNUDA
LA ROCCA
Il sito, dove sorgeva appunto un’antica fortezza, è occupato attualmente dal Santuario della Madonna della Rocca. Rocca di cui restano alcune pietre riutilizzate in due edifici vicino all’abside. La rocca di Cornuda è uno fra i più eccezionali punti di osservazione del Veneto nord orientale: dalla Valsugana e Bassano allo sbocco in pianura del Piave, alla chiusa di Quero e, ancora oltre, all’intero Quartier del Piave fino a scorgere, in condizioni particolari ma non rare, la laguna di Venezia.
LA TIPOTECA
Estremamente interessante è la Tipoteca di Cornuda. Un museo di tremila metri quadrati in cui sopravvivono xilografia, litografia, calcografia, incisione della musica e ancora torchiatura tipografica. Qui si racconta la storia del mestiere del tipografo dalla scoperta dei materiali, passando per la stampa a caratteri mobili, Gutemberg e le sperimentazioni tecniche del 900 grazie alla presenza di collezioni inedite che narrano il cammino della rivoluzione culturale operata dall’invenzione della stampa.
